I castelli del Trentino
I castelli del Trentino sono sicuramente tra le mete più gettonate dalle famiglie in vacanza. Solo il Trentino conta più di 70 castelli disseminati un po’ in tutto il territorio. Edificati spesso in posizioni elevate per controllare il territorio, oggi i castelli in Trentino offrono panorami davvero impressionanti sulle vallate che li ospitano.
Vivendo una vacanza ad Andalo potrete raggiungerne molti in appena pochi minuti di auto. Andando verso nord troverete Castel Belfort e poco più in là i manieri della Val di Non e della Val di Sole; dalla parte opposta invece incontrerete l’imponente Castel Stenico e Castel Campo con i suoi eventi culturali. Se poi scendete fino alla Valle del Sarca noterete sicuramente il pittoresco lago delle fate con Castel Toblino. Nella Valle dell’Adige i nomi più famosi sono invece Castel Beseno, Castello del Buonconsiglio e l’erto Castello di Avio… Solo per citare le fortezze i più vicine ad Andalo!
A volte ruderi, a volte vere e proprie residenze sfarzose, i castelli del Trentino sono un concentrato di arte e storia, ma anche di storie e leggende che sicuramente rimarranno impresse a grandi e piccini.
I castelli in Trentino dedicano infatti ai bambini tanto spazio, non solo con servizi e sconti dedicati, ma anche con laboratori creativi a tema, momenti di narrazione di favole e leggende, cacce al tesoro tra le antiche sale e momenti di gioco che coinvolgono e divertono tutta la famiglia.
I migliori castelli in Trentino per bambini curiosi
Le affascinanti rocche sono luogo ideale per i bambini: anche davanti alle poche pietre di un rudere loro hanno il potere di immaginare le gesta di grandi eroi e il fuoco di leggendari draghi.
Proprio per questo gli antichi manieri sono diventati luoghi per seguire fantasiose visite guidate dedicate ai più piccoli, spazi perfetti per raccontarsi storie coinvolgenti e sede di laboratori creativi per tutta la famiglia.
Castel Belfort
A pochi minuti da Andalo troverete Castel Belfort. Queste rovina sono di libero accesso e nascondono la leggenda del conte Maugo. La storia di Castel Belfort inizia il 22 maggio 1311, quando Enrico, conte del Tirolo, concesse alla potente famiglia dei Tissoni di Spormaggiore il diritto a costruire “sul dosso […] nelle pertinenze di Spormaggiore sotto la via nuova una torre, ovvero un’abitazione competente con muri ed edifici”.
LA LEGGENDA DEL FANTASMA DEL CASTELLANO GELOSO:
Il 1° maggio 1460 Cristoforo Reifer, dinasta di Belfort, sposò la diciannovenne Orsola Künigl di Ehrenburg. Cristoforo, già due volte vedovo, aveva allora superato i cinquant’anni e, in passato, aveva dato segni di squilibrio mentale. Questi segni si manifestarono pochi mesi dopo il matrimonio in modo così palese che la povera Orsola, maltrattata e quasi strangolata dal marito in un attacco di follia, chiese aiuto ai suoi familiari per essere liberata e, infine, dopo un regolare processo, sciolta dal vincolo matrimoniale. Cristoforo era ossessionato dal dubbio che la moglie lo tradisse e che tutti, moglie e servitori di comune accordo, cercassero di avvelenarlo. Ancora oggi si narra di un vecchio castellano che si aggira, inquieto, tra le rovine del castello, tutto vestito di nero e armato di una spada luccicante. Per la gente del posto l’anima di Cristoforo è rimasta intrappolata tra i ruderi del castello e, come nel poema dantesco, per contrappasso è destinata a cercare, invano, le prove del tradimento di sua moglie Orsola.
La leggenda racconta come una sera un viandante, sorpreso dal maltempo mentre passava di lì ed entrato nel castello per cercare un riparo dal temporale, si imbatté nel fantasma del feroce cavaliere che lo rincorse chiedendo a lui le prove dell’infedeltà della moglie
Castel Beseno
Un altro maniero davvero affascinante è sicuramente Castel Beseno, che da millenni vigila sulla Valle dell’Adige dall’alto di un’altura tra Trento e Rovereto.
In estate Beseno diventa un parco giochi per le famiglie: oltre alla consueta rievocazione storica del mese di agosto, il castello ospita attività organizzate per bambini. Tra queste “Castello in Armi”, un percorso a tappe alla scoperta delle tecniche di difesa dagli assedi che culmina con la creazione di un elmo o di una spada per giocare a proteggere il castello.
Anche i genitori hanno voglia di tornare piccoli? Allora non perdetevi il gioco dell’oca in stile medievale tra gli ambienti del castello: le squadre saranno le famiglie!
Castello di StenicoUna mezz’oretta di strada separa Andalo dal Castello di Stenico, uno degli imponenti castelli in Trentino per bambini curiosi. Qui infatti si svolge una vera caccia al tesoro tra le sale antiche … Il premio ovviamente è un prezioso bottino! I più piccoli potranno ascoltare appassionanti storie di principi e principesse, animali fantastici, fantasmi e guerrieri, per poi creare un libricino da portare a casa.
Castello del BuonconsiglioTappa fondamentale di chi visita Trento, il Castello del Buonconsiglio è uno dei castelli in Trentino da visitare assolutamente. Il complesso museale, grazie alla sua attivissima sezione dedicata ai servizi educativi del museo, propone ogni stagione programmi diversi pensati appositamente per i più piccoli.
Castel Drena
Tra i castelli in Trentino adatti per la visita con i bambini c’è anche il guardiano del Garda, Castel Drena. Oltre ai resti del castello, sempre affascinanti, è l’ambiente naturale l’elemento più affascinante per i bambini. Il castello sorge infatti sulle Marocche, un’antica frana composta da massi davvero giganteschi! Un’ampia area poco sopra al castello ospita inoltre Drena 3000, una curiosissima area artistica: rane e coccinelle di sasso, antichi geroglifici scolpiti nella roccia e porte che si aprono sui sassi nel bel mezzo del bosco… Attenzione: nel magico dedalo di sentieri è nascosta la mitica Spada nella Roccia! A voi il compito di trovarla!
Il trenino dei castelli del Trentino: una giornata tra i castelli della Val di Non
Volete fare una vera full-immersion con i bambini tra le antiche fortezze del Trentino?
Allora non perdetevi il “Trenino dei Castelli del Trentino”, un’esperienza estiva diversa pensata appositamente per coinvolgere tutta la famiglia. Ogni sabato da fine aprile a metà settembre salite sul treno per scoprire i castelli della Val di Non e della Val di Sole: una giuda esperta vi farà fare un tour dei castelli di Ossana, Caldes, Valer e Thun. I bambini, oltre a tariffe agevolate, potranno partecipare a iniziative e laboratori tutti speciali in ogni castello.
Non solo storia e arte: tra una visita e l’altra vi aspettano la colazione, un gustosissimo pranzo e merende con i prodotti del Trentino come formaggi, panna fresca, frutta e, per i grandi, vini e bollicine delle Dolomiti.
Un’intera giornata dedicata alla scoperta, al divertimento e all’enogastronomia del Trentino!
